Rendere l'assistenza sanitaria digitale una priorità
Le esigenze dei pazienti dovrebbero essere al centro dell'assistenza sanitaria digitale. Se da un lato si sta digitalizzando così, dall'altro, per quanto riguarda l'assistenza sanitaria, l'accesso digitale è in ritardo. La pandemia ha trasformato l'assistenza sanitaria digitale nella società, ma i giovani pazienti affetti da malattie croniche devono vedere attuata la digitalizzazione per facilitare e migliorare l'accesso alle cure.
Il futuro dell'assistenza sanitaria in Europa dovrebbe includere consultazioni video con i migliori medici al di là delle frontiere nazionali, cartelle cliniche digitali e prescrizioni elettroniche a livello dell'UE, al fine di migliorare i viaggi e la qualità della vita.
Abbiamo bisogno di un registro europeo delle malattie, in modo da sapere dove compaiono le malattie, chi ne è colpito e quali sono i trattamenti più efficaci. Molti pazienti non conoscono il tasso di sopravvivenza di determinate malattie o se alcuni trattamenti comportano rischi che potrebbero minacciare la loro salute in altri modi.
In tal modo, i giovani possono sentirsi sicuri di lavorare e viaggiare al di là delle frontiere, sapendo che la loro assistenza sanitaria rimane accessibile.
È inoltre essenziale che l'assistenza digitale non sostituisca l'assistenza in presenza e non lasci indietro coloro che necessitano di un appuntamento fisico.
Ed in generale le istituzioni non hanno un canale di comunicazione unificato che consenta una maggiore fluidità delle operazioni, e le infrastrutture presenti non sono all'altezza e/o non sono sfruttate a dovere
• 04 May 2023
La digitalizzazione è una cosa positiva, ma non è fondamentale. Il problema è il prezzo e l'accessibilità dell'assistenza sanitaria. È importante essere in grado di permetterlo e di disporre di servizi medici in caso di necessità. Vi è un'urgente necessità di servizi sanitari pubblici universali a disposizione di tutti i cittadini dell'UE, indipendentemente dal loro reddito.