La pandemia di COVID-19 ha cambiato per sempre il paradigma del lavoro. Mentre molte persone perdono diverse ore di pendolarismo tra casa e ufficio, dovendo sempre vivere in zone vicine a esso, il telependolarismo ha consentito alle persone di esplorare il mondo lavorando su un computer portatile con accesso a Internet.
Così come possono essere attraenti come una vita libera da obblighi e con maggiore flessibilità nella ricerca di un luogo in cui vivere, i nomadi digitali pongono enormi problemi alle comunità locali di accoglienza, quali una maggiore pressione sulle risorse naturali e sui servizi, l'aumento dei prezzi degli alloggi dovuto ai salari più elevati e, di conseguenza, l'aumento del divario sociale.
Al fine di rendere la vita della comunità più equa e di evitare abusi fiscali, la presente proposta è stata creata:
Articolo 1
Definizione di residenza fiscale
1 — stabilire criteri chiari per determinare la residenza fiscale dei nomadi digitali, tenendo conto di fattori quali la durata del soggiorno nel paese, i legami familiari e la residenza permanente.
2 — considerare ammissibili a fini fiscali tutti coloro che soggiornano per un periodo pari o superiore a 32 giorni consecutivi.
Articolo 2
Norme fiscali per i Nomad digitali
1 — tutti i cittadini che sono considerati nomadi digitali e che soddisfano i criteri di cui all'articolo 1 possono scegliere per uno dei due regimi:
a) pagamento delle imposte nel paese di residenza come i cittadini nazionali;
b) regime applicabile agli utenti dei pagamenti. In questo regime il cittadino è tenuto a pagare il servizio pubblico che utilizza.
Articolo 3
Collaborazione tra paesi
1 — promuovere la cooperazione internazionale per la condivisione di informazioni sulla tassazione dei nomadi digitali.
Articolo 4
Sensibilizzazione e istruzione
1 — condurre campagne di sensibilizzazione volte a informare i nomadi digitali sui loro obblighi fiscali nel loro paese di residenza e ad aiutarli a comprendere le normative e i processi fiscali.
Articolo 5
Esecuzione e sanzioni
1 — rafforzare l'applicazione degli obblighi fiscali dei nomadi digitali attraverso audit, Stati e cooperazione con le imprese.
2 — stabilire sanzioni a livello europeo per coloro che non rispettano i loro obblighi fiscali.
Le traduzioni delle tue idee e dei tuoi commenti sono generate da uno strumento di traduzione automatica chiamato eTranslation. Non è perfetto e non può sostituire i traduttori umani, ma è la migliore soluzione disponibile per ottimizzare l'accessibilità del sito.
Per saperne di più
Cosa pensano gli altri
Commenti su questa idea?